Sottoscrivo dalla prima alla (tristemente) ultima considerazione
Normalmente è invisibile. Dove risieda nessuno lo sa. La scienza se lo chiede da tempo ma brancola nel buio. Un’unica certezza: a fronte dell’apertura di qualsiasi cantiere cittadino si materializza ad alcuni metri dal luogo di interesse. E’ il pensionato dei lavori in corso. Cappello in testa, mani l’una nell’altra dietro la schiena, piede destro avanti rispetto al sinistro e girato leggermente verso l’esterno, come in un abbozzo di pliè. In una delle due mani una rivista arrotolata. E’ altamente specializzato per assolvere al meglio alla sua indubbia funzione sociale: rompere i coglioni.
– E’ sordo: può quindi sopportare livelli di intensità sonora superiori ai 4000 decibel. Non c’è rumore di ruspa o scavatore che gli possa creare disagio. Potrebbe tranquillamente usare un martello pneumatico come cotton fioc.
– E’ leggermente gobbo: la posizione arcuata della schiena favorisce la visione del buco in cui si lavora che è…
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