Infamy Day

Se non fosse drammaticamente vero ci sarebbe da sommergerli con il riso.

Enormi container di Carnaroli.

#infamyday #familyday

La donna della tua vita

È anche quando la sera tardi ti prende il raptus da interior designer (e a me capita…) e decidi di provare a rigirare il salotto come un calzino perché “in fondo messo così non mi ha mai convinto veramente…” e vedi l’espressione prima terrorizzata, poi rassegnata ed infine complice di tua moglie, che ti rendi conto che sì, è proprio lei la donna della tua vita…

Mio adorato figlio…

… 10 anni fa sei arrivato, tanto piccolo quanto esplosivo. Hai stravolto la vita di tua madre e mia, ci hai fatto cambiare abitudini, ci hai sottoposto a prove che ci hanno fatto dubitare della nostra salute mentale.
Ma hai spalancato la porta su un mondo sconosciuto e meraviglioso, hai aperto la nostra mente a percezioni come solo un figlio può portarti a fare.

Tommaso neonato

“Da un grande potere derivano grandi responsabilità” diceva lo zio Ben, e l’enorme potere che un genitore ha su un figlio fa paura. Ma la paura porta con sé la consapevolezza, e quella, in noi, è cresciuta man mano che la tacca sul muro saliva, di centimetro in centimetro.

Sei arrivato in doppia cifra, come amate dire voi baskettari, e non è la crescente quantità di capelli bianchi sulle mie tempie quella che mi fa riflettere. No, è osservarti mentre ti muovi nel tuo mondo, con disinvoltura, sfacciataggine, entusiasmo, ma anche pigrizia, disordine, testardaggine.

Tommaso a 10 anni

Quello che mi sento di prometterti è amore, tutto quello di cui sono capace. Ed è questo sentimento, che è assoluto verso i figli, che mi farà continuare ad essere contemporaneamente il tuo più duro critico ed il tuo più accanito fan.

Vai, figlio mio, e fa’ del tuo meglio.

Con tutto l’amore di cui sono capace,
papà

Amore è…

lacrime

… quando una persona che ami viene ferita, e tu faresti di tutto per non vedere più quelle lacrime, per trasportare su di te quel dolore al suo posto, perché tu puoi sopportarlo di più.

E allora non puoi fare che stringere quel corpicino tra le tue braccia e farle sentire che la ami immensamente e che quello lei non lo merita. Anche se sai che succederà ancora tante e tante volte.

Cercavo una definizione di amore.
L’ho trovata nelle lacrime di mia figlia.